Siria, la bonifica di Palmira dieci anni dopo lo Stato islamico

La città vive oggi una drammatica realtà fatta di mine e ordigni inesplosi che mettono a repentaglio la vita dei cittadini che vogliono rientrare in ciò che resta delle loro case. Il direttore della ong Halo Trust, impegnata nello sminamento: è necessario seguire gli standard internazionali, per evitare “una negligenza criminale”


Palmira, fulcro del patrimonio siriano, in passato ha fornito molti posti di lavoro e, spiega O’Brien, “come molti luoghi in Siria, dovrà essere reinsediata e ricostruita, il che richiederà molto tempo”. La prova che attende è imponente, proprietà private e infrastrutture, come in gran parte del Paese, sono in rovina. “Tornare è una sfida che scoraggia molti siriani”, indica ancora O’Brien, anche perché molti abitanti, dopo aver trascorso anni all'estero, potrebbero esitare a rientrare senza garanzie di stabilità, lavoro o servizi di base. A differenza di Aleppo, dove alcune aree sono ancora vivibili, la città moderna di Palmira è completamente inabitabile. Ma, oltre a quella della ricostruzione, la lotta più importante da affrontare è quella della ...

Il reportage di Francesca Merlo è a questo link:

Affreschi romani ricomposti dopo 1.800 anni: a Londra risolto un incredibile puzzle archeologico

L’archeologa Han Li ha impiegato tre mesi per riassemblare i frammenti di affreschi ritrovati in una fossa: il risultato è un viaggio nel cuore della Londra romana


C’è qualcosa di profondamente commovente nel gesto di riportare alla luce ciò che il tempo ha cercato di cancellare. Lo sa bene Han Li, archeologa e specialista in materiali antichi presso il Museum of London Archaeology (MOLA), che ha appena completato uno dei più delicati e straordinari lavori di ricostruzione artistica degli ultimi anni....

L'articolo di Ilaria Rosella Pagliaro è a questo link:

https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/archeologia/affreschi-romani-ricomposti-dopo-1-800-anni-a-londra-risolto-un-incredibile-puzzle-archeologico/