Spigolature: Flottiglia, elezioni, scioperi, contraddizioni e il caso Venezi

Per una parte della sinistra, la causa palestinese è diventata il rifugio simbolico di un’identità smarrita: l’eco della stagione partigiana e di un internazionalismo ridotto a rito morale. (cit. M. Coccia)

Le piazze pro-Gaza non rappresentano blocchi elettorali determinanti. Non spostano voti significativi, non trasformano i loro slogan in programmi di governo. Sono minoranze attive, certo, ma minoranze. Eppure, la loro importanza non si misura in “per cento”: si misura nella capacità di costruire identità, di costringere partiti e media a pronunciarsi, di evocare l’idea stessa di un’ingiustizia irrimediabile. Sono un rito più che una strategia, ma, in un tempo di politica rarefatta, il rito diventa sostanza. Adesso però che il racconto epico della Flottiglia è finito che dirà il Movimento? ...

L'opinione di Franco Vianello Moro è a questo link:

https://www.luminosigiorni.it/italia/spigolature-4/

Nessun commento:

Posta un commento