Quando l'America era la Cina

Un libro che si legge come un atlante di sogni, una collezione di errori produttivi, un romanzo della geografia prima che la geografia diventasse una scienza: Amerasia indaga il periodo post-1492, quando l'America appena scoperta non era ancora l'America, ma una nuova Asia. 

L'Amerasia non è quindi un continente ma una condizione: quella di un'umanità che, per la prima volta, si vede intera e, in fondo, non sa ancora che farsene di questa percezione. Qui sta, secondo Giorgio Caravale, la modernità di questa storia, perché quel disorientamento del Cinquecento non è così lontano da noi. Anche oggi viviamo in un mondo che non riesce più a rappresentarsi con chiarezza: in questo senso, Amerasia è anche un racconto sul presente.

La recensione di questo libro fatta da Giorgio Caravale è a questo link:

https://www.rivistailmulino.it/a/quando-l-america-era-la-cina?&utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Strada+Maggiore+37+%7C+17+novembre+%5B10302%5D

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