La ricorrenza, istituita dalle Nazioni Unite nel 2011, richiama l’attenzione sulle difficoltà quotidiane di milioni di ragazze: dalla mancanza di accesso alla scuola, alla violenza di genere, fino alle conseguenze dei tagli agli aiuti umanitari. Unicef e Save the Children sottolineano l’urgenza di investire in istruzione, salute e protezione per garantire a tutte le bambine un futuro equo e sicuro
Nel mondo, 122 milioni di ragazze non vanno a scuola, una su cinque si sposa prima dei 18 anni e oltre 167 milioni vivono in Paesi dove la disuguaglianza è una condanna quotidiana. Dati che, in occasione della Giornta internazionale delle bambine e delle ragazze, voluta dalle Nazioni Unite nel 2011, raccontano quanto sia urgente agire....
L'articolo di Sara Costantini è a questo link:
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