Nessuno vuole Hamas ma il gruppo di resistenza palestinese non può essere né vinto né messo da parte. La scelta dei palestinesi può sembrarci estrema, ma è una decisione logica. Sono in lotta per sopravvivere come popolo. È la sindrome di Masada: vivere liberi o morire
La tregua che non arriva per Gaza ruota attorno alla questione di Hamas: il premier israeliano negozia con essa pur accusandola di terrorismo. Macron riconosce lo stato di Palestina senza Hamas; la Lega Araba per la prima volta la condanna; gli aiuti umanitari si dice non vengano distribuiti a causa di Hamas; i clan tribali di Gaza vorrebbero sostituirla... Nessuno ne riconosce il ruolo, ma Hamas resta inevitabile: non si può fare a meno di considerarla, è questa la sua conquista....
L'articolo di Massimo Giro è a questo link:
https://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/RaSt202508/250806giro.pdf
Nessun commento:
Posta un commento