"Cogito, ergo sum" o "Amo, ergo sum!"?

Amare ed essere amati è il desiderio di ogni uomo e di ogni donna. Un amico missionario, rifacendosi alla famosa affermazione di Cartesio «Cogito, ergo sum.» («Penso, quindi sono.»), sostiene che noi possiamo dire «Amo, ergo sum!» («Amo, quindi sono!»).


Quanta ricchezza di significati c’è nella parola “amore”, davvero tanta: l’amore dei fidanzati, quello di una coppia di sposi, dei genitori per i figli e viceversa; oppure l’amore per il lavoro, per la Patria, per il bene comune. Fin da ragazzo mi hanno accompagnato queste parole di Gandhi: «Prendi il tuo sorriso e dallo a chi non ne ha mai avuto. Prendi un raggio di sole e fa’ che squarci le tenebre che avvolgono la terra. Scopri una sorgente e purifica chi vive nel fango. Prendi una lacrima e posala sul volto di chi non ha mai pianto. Prendi il tuo coraggio e mettilo nel cuore di chi non può lottare. Scopri un senso alla tua vita e condividilo per chi non sa più dove va. Prendi in mano la speranza e vivi nella luce dei suoi raggi. Prendi la bontà e donala a chi non sa dare. Scopri l’amore e fallo conoscere all’umanità»Cosa significa amare? ...

La riflessione di Flavio Facchin è a questo link:

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