Il senso della cittadinanza. Fino al 1992 anche in Italia bastavano 5 anni

Un incrocio di più elementi che occorre contemperare

Il referendum sulla riforma della legge n. 91 del 1992, in particolare sul tema dell’acquisizione della cittadinanza per residenza, pur essendo soggetto all’incognita del raggiungimento del quorum, ha certamente il merito di rilanciare una questione troppo tempo disattesa: i tempi e le condizioni necessari agli stranieri residenti in Italia per diventare cittadini.
Fino a quella legge il termine era di 5 anni.


Le motivazioni di Maurizio Ambrosini sono a questo link:

https://drive.google.com/file/d/1Q-2CdRZXKhLmKpUSHRMIpvtPzLkMoVDk/view?usp=share_link




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