L’America illuminava la vita delle nuove generazioni di tutto il mondo. Dava loro una ragione per sperare e protestare, convinti che, alla fine, quello era il traguardo che sarebbe stato raggiunto. Nonostante i sacrifici, e gli inevitabili contraccolpi. Quel mondo, oggi, non esiste più. Come è potuta avvenire una trasformazione così radicale e repentina?
Quei principi di libertà che non si ritrovano tanto nelle istituzioni governative centrali, nello stato federale, bensì nella società civile, nei giornali, nelle associazioni, negli uomini di cultura, nelle tradizioni consolidate intorno agli emendamenti della Costituzione stessa, che costituirono il sogno degli jeffersoniani, ma che non divennero mai parte integrante della Carta fondamentale. Circostanza che non ha comunque impedito alla forza di quelle argomentazioni di poter agire, fino a cambiare, seppure con la pazienza dei forti, molti modi d’essere della realtà americana.
Ma se questo è il reale retroterra, basta allora vedere nell’egocentrismo di Donald Trump, nelle sue sconcertanti ed improvvide decisioni, la spiegazione di quello che sta avvenendo? O c’è dell’altro? ...
L’analisi di Gianfranco Polillo è a questo link:
https://formiche.net/2025/06/che-fine-ha-fatto-lo-spirit-of-america-polillo/#content
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